Quello che... vuoi cercare qui

sabato 18 dicembre 2010

Christmas Gift


Eh, già... prima o poi arriva il Natale.

Da qualche tempo, ormai, non passeggio più per le vie in cerca di regali, ho puntato tutto sul cadeau gastronomico (sempre gradito). I Tozzetti sono tra le cose che più si prestano. La Ricetta è facile ed ultra veloce... unica difficoltà (se non possedete una Planetaria o un qualsivoglia Robot da cucina che impasti) è amalgamare la frutta secca all'impasto, che come prima cosa risulta assai appiccicaticcio, come seconda posso assicurarvi che mescolare con mano frutta secca equivale a farsi venire i calli ! Quindi vi consiglio caldamente di usare qualsiasi cosa per impastare, ma che si colleghi alla presa della corrente...
DOSI per una VAGONATA di Tozzetti
(che ci fate i regali e ne tenete scorta a casa)
1 kg di Farina "00"
1 kg (ma anche meno, eh...) di Zucchero semolato
1 kg di Frutta secca mista (Nocciole, Mandorle, Noci)
8 Uova intere
1 Bustina di Lievito per dolci
un pizzico di Sale
Olio di Semi qb
Ora, se non avete una planetaria da 5 lt sarà difficile che voi riusciate ad amalgamare cotanti ingredienti in una botta sola, così vi direi in tranquillità di dividere in due tutti gli ingredienti (e mi raccomando setacciate il lievitooo!!) e di fare due impasti, anche perché è preferibile fare pure due infornate, sennò non cuociono bene. Mettete come prima cosa la Farina + il Lievito setacciato + lo Zucchero nella ciotola, sbattete leggermente le Uova a parte, con un pizzico di Sale, e unitele, attivate il Robot e fate amalgamare bene (io aggiungo un goccio d'Olio di Semi anche...) dopodiché unite la frutta secca (io la metto intera, preferisco).
Fatto ciò preparate la placca da forno. Tagliate 5 strisce di Carta Forno larghe circa 15-20 cm.
Mettete la prima sulla placca forno (che avrete un pò bagnato, così la carta si attacca e sta ferma... sennò si arrotola!!!) spalmatela con poco Olio e ungendovi tutto il palmo delle mani... poi con un cucchiaio prendete una discreta quantità d'impasto, mettetela sopra, distribuitela per tutta la lunghezza e aiutatevi con la carta a formare un salamotto. Procedete così fino ad avere 'sti 5 tubi. Infilateli in forno a 180° e dimenticatevi di loro per un'oretta circa. Controllate sempre, però, mi raccomando. Quando sono belli dorati toglieteli, fateli asciugare e freddare, poi tagliateli a fette di circa 1,5 - 2 cm. Metteteli dentro diversi canovacci da Cucina e poneteli ad asciugare ulteriormente sui termosifoni ... si, proprio così... casa di mia nonna sotto natale profumava tutta di biscotti per questo motivo !
Sono bellini eh?

venerdì 17 dicembre 2010

GiveAway di "MaCheDavvero?"


Devo dirlo, ho letto il libro di Wonderland alias Chiara Cecilia Santamaria (più lungo no, eh?) "Quello Che Le Mamme Non Dicono" e mi sono sbellicata, mi sono riconosciuta, ho pianto dalle risa, ma anche piato di commozione. Perché ho condiviso (quasi) ogni singola parola, emozione, situazione.

Certo, ci separano 10 anni di anagrafe (purtroppo per me, in più rispetto a lei), sicuramente più di 10 kg (pure qui in mio sfavore), i Viaggi Pre gravidanza, gli Aperitivi, il Perizoma, e anche tutti questi dettagli mi vedono in svantaggio MA sul Parto ho guadagnato terreno, essì, io ho avuto il gran c... di farmi un merdaviglioso e lungo travaglio, con parto naturale, senza epidurale (come lo sognavo, nella mia mente malata e perversa) e con un prima&dopo fatto di Taglio&Cucito che manco il tacchino americano nel giorno del ringraziamento... che poi, capisci a me, un conto è essere ricuciti per contenere un ripieno... un conto è essere ricuciti a vuoto, su un tessuto un tantino (ma proprio pochino, eh...) "provato" o_O !

Ok, cambio discorso che è meglio.

Insomma tranne qualche "trascurabile" dettaglio, mi sono proprio immedesimata in molte cose, ed il libro è scritto talmente BENE (ma davvero BENE) che si legge tutto d'un fiato e ricominceresti appena concluso, giuro.

Hovintoquaccheccosa?!?
Fingers Crossed for me... ALL the fingers!!!

Laura + Leo

giovedì 11 novembre 2010

Le Torte per il mio piccolo tessoro!



Torta del Pranzo con gli zii

Torta del Pomeriggio con cugini e amici

Eh già, a riffe e raffe è arrivato anche il P R I M O  C O M P L E A N N O del mio cucciolo... mi sembra ieri di aver preso parte al Corso Pre-Parto, e invece eccomi qui, Mamma novella, a festeggiare il primo Compleanno del tesoro della casa, luce della nostra esistenza, che se non ci fosse lui... ma questa è un'altra storia.
Oggi voglio solo raccontare di una festa bellissima, durata tutta la giornata, divisa secondo l'età anagrafica degli invitati e riuscitissima!
Anche le Torte, ovviamente, sono state due... e le ho preparate io entrambe (e mo ci mancava che una Mamma che fa Torte per tutti, per il suo pargolo le vada ad acquistare in Pasticceria... tzé!).

Eccole qui... tra l'altro, come si evince dalle scritte, abbiamo festeggiato pure il papà, eh già, perché il figlioletto, nato con 5 giorni di ritardo sulla DPP, ha voluto nascere proprio quel giorno lì!

Tanti Auguri Amore della nostra Vita.

domenica 24 ottobre 2010

Torta Piccolo Principe

E' la prima volta che faccio una Torta con soggetto "a richiesta"... e una richiesta davvero speciale.
Dovevo realizzare, sulla Torta per il Primo Compleanno di Alessandro, una delle illustrazioni de "Il Piccolo Principe" di Antoine de Saint-Exupéry...
La scelta di "quale" rappresentare era lasciata a me.
Ed io trovavo deliziosa ed evocativa questa qui:


C'era un pò troppo "giallo" e così ho optato per fare il vestito verde.
Non è stata di facilissima realizzazione, ma ce l'ho messa proprio tutta.
Con la Panna l'ho ricoperto e con il Sac-a-Poche ne ho formato delle scanalature laterali, per far sembrare la Torta un Libro le ho accentuate con il cioccolato,
Sulla superficie ho "sporcato" la Pannacon un pennelo, per dare l'idea del Libro "vissuto".
Il resto della decorazione è stato realizzato con Pasta di Zucchero, Cioccolato, Crema (i capelli biondi!) e Gelatina colorata...

Il risulato eccolo qui:


Dettaglio del Piccolo Principe

martedì 12 ottobre 2010

Torta per il Compleanno di Ilaria

Settembre e Ottobre sono mesi "caldi" nella mia agenda.
Si festeggiano un sacco di Compleanni (tra cui il mio), perciò è il periodo in cui fare Torte si può dire sia all'ordine del giorno.

Questa ha una Base alla quale al consueto impasto ho aggiunto un Cucchiaio di Orzo solubile ed un Cucchiaio di Cacao, sostituendoli a due Cucchiai di Farina.
La Farcitura è in due strati: uno di Crema Zabajone, l'altro di Crema al Cioccolato fondente.
Infine la Copertura è in Panna montata, bianca e rosa, Decorata con Smarties, Amarene sciroppate, e confettini argentati...
Un trionfo chic per la Mamma del Piccolo Principe Alessandro.


Besos,
Laura

lunedì 4 ottobre 2010

Il Peperone Rosso, nano, ripieno

Io questo tipo di peperoni li adoro. Innanzitutto sono dolcissimi. Poi sono di più comoda e pratica preparazione e, last but not least, sono proprio simpatici da presentare.
Occorre davvero poco per prepararli. Solitamente si cuociono in forno, ma stavolta (causa la misteriosa e fastidiosa, almeno per me, ondata di caldo che ha colpito questo week end) non avevo voglia di accenderlo... quindi li ho fatti in padella... e a giudicare dal risultato credo che la scelta non rimarrà isolata !

Dunque, per due persone, occorrono: 3 Cipolle Tropea, una piccola manciata di Capperi di Pantelleria (quelli piccoli piccoli piccoli) sotto sale, Pane raffermo, Origano, Olive taggiasche (facoltativo, i capperi danno già molto sapore), altre erbe aromatiche a vostro piacimento, una Cipolla di tropea tritata finemente. Non metto sale perché sfrutto quello dei capperi. Volendo si può aggiungere il Tonno.

Inizio col far ammorbidire il pane con un poco di latte (anche per addolcire il ripieno), ma poco, poi lo mescolo con tutti gli altri ingredienti, sbriciolandolo, e lascio insaporire mentre preparo i peperoni.
Mondo i Peperoni tagliando il "cappello" superiore e pulendoli dalla parte bianca e dai semini, spolvero con sale qb, li riempio con il composto, e richiudo con il coperchio. Il composto rimasto lo uso per farcire le altre 2 Cipolle rimaste, spaccate a metà!
Cuocio su fiamma allegra inizialmente, poi lascio con coperchio e fuoco moderato, fin quando la pelle del peperone inizia ad "aggrinzirsi"...
Et voilà! Le jeux sont fait!

Baciotti,
Laura

lunedì 20 settembre 2010

Collane, eh già!


Perché no? Un Blog che si chiama "Home Hand Made" non è che richiami, necessariamente, solo alla cucina... ma un pò a tutto ciò che, appunto, è "Fatto a Mano, in Casa", giusto?
Quindi ecco qui un pò di collanine, che sono nate, ad onor del vero, un pò (molto!) per caso, più che "per casa"... ;-)
Dunque, da dove comincio (e cominciò!), si, giusto, eravamo (io, mio marito e mio figlio, ndr) al supermarket, quando d'improvviso, al reparto giocattoli, mentre cercavamo un giochino per il bimbetto, mi trovo davanti questa scatolina di perline... E mi si scatena qualcosa dentro...

Io con le perline ci giocavo tanto da piccola, tantissimo... e ci giocavo anche in modi inconsueti, tanto che un bel giorno ne infilai una nel naso, così, per gioco appunto (ero piccola, eh!), e la spinsi un pò troppo "sù", con somma gioia di mia mamma, che all'inizio si spaventò moltissimo, poi fece l'impossibile per farla scendere e, dopo aver compiuto il miracolo di liberarmene, me ne diede di santa ragione... !                  Ora, aldilà del ricordo piuttosto grottesco, mi rimaneva il ricordo di quanto mi piacessero, e poi da quel tubo trasparente, vedevo che erano in Legno, belle belle! Non quelle cose plasticose e con quei colori così dannatamente kitch! No... queste, seppure così tutte insieme si faticava a distinguerle bene, si capiva che erano altra cosa dall'articolo baby-baby.
Ma come convincere mio marito ad acquistare una cosa tanto inutile?
Semplice!
In occasione della nostra visita ai parenti siciliani, tra i quali ci sono due bimbette tra i 5 ed i 6 anni, avrei portato codeste perline e, coaudiuvata dalle due principesse, avrei realizzato dei bijoux dei quali le avrei poi omaggiate... Detto, fatto! Il tubo magico era mio!!!

Il mio "vizio" di alzarmi presto ha fatto il resto... del resto... alle 5 del mattino, con il pargolo che dorme (ma s'è mai visto un neonato, di 9 mesi, che dorme... mentre la mamma è una che se fa più di 7 ore di sonno sta intronata tutto il giorno?! "Chi c'ha il pane, nun c'ha i denti" dice un vecchio proverbio, ed è proprio vero!) e il marito pure... una che fa?

Le parole crociate...
Legge un buon libro (e io ho finito "Besame Mucho" di Carlos Gonzalez, bellissimo) e poi...
Fa collanine, no?
Con il profumo di Pane (tanto per rimanere in tema cibo!) che penetrava prepotentemente dalle imposte...

Certo, i primi approcci sono stati di "smistamento", con relativa suddivisione per Colori, soltanto dopo è arrivata la liberazione della fantasia.


E dopo aver fatto incetta dell'occorrente in una vicina merceria, siamo arrivati ai primi risultati, dei quali devo dirmi, tutto sommato, soddisfatta!

Laura

domenica 19 settembre 2010

Torta rustica di Mele




Ecco, una giornata grigia, qualche nuvola, l'aria più frizzantina (sebbene accompagnata da una fastidiosa umidità...) e subito viene voglia di fare un dolce più "autunnale", proprio come l'intramontabile Torta di Mele. D'estate l'accantono un pò in favore di qualcosa di più "fresco", chessò... una Panna Cotta, una Cheese Cake, Crostate di frutta fresca, e lei se ne sta buona buona lì, chiusa nel ricettario, a prendere un pò di polvere... ma poi, ai primi freddi, diventa protagonista assoluta di almeno una Domenica del mese!
Visto che le temperature non sono ancora invernali ho "driblato" le uvette e i pinoli.
La base ho scelto di farla più "rustica" usando lo Zucchero di Canna al posto di quello raffinato, e devo dire che l'esperimento per me è perfettamente riuscito. Oltre il particolare effetto cromatico scuro, mi ha dato soddisfazione addentarla e sentire tra i denti i granellini di Zucchero ... !


L'ho fatta così:
Ho posto in una ciotola 210 gr di Farina "00" miscelata con 150 gr di Zucchero di Canna, un pizzico di Sale e un pizzico di Bicarbonato, poi ho aggiunto 1 Uovo intero, 100 gr di Burro fuso tiepido, ho impastato, avvolto con pellicola e messo in frigo. Ho sbucciato e tagliato a dadini 2 Mele (avevo le Golden che da una settimana venivano ignorate, gli ho dato degna sepoltura....), saltate in padella con il succo di 1/2 Limone, 2 cucchiai di Zucchero (quello raffinato), una noce di Burro (10-20 gr) e una spolverata di Cannella, per asciugare bene il succo ho aggiunto 5 Amaretti sbriciolati grossolanamente.

Ho steso la base di frolla con le mani (che fa molto rustico), bucherellata con la forchetta, ricoperta con le mele e infornato a 190° per circa 30 minuti.


Eccola qui... e intanto è uscito il sole !
Laura

venerdì 17 settembre 2010

Risotto al Porro

Dopo tanto, è trnato sulla nostra tavola, il Risotto, che è sempre un gran buono.
Questo qui, poi, mi ricordo tanto l'amica Francesca... quando lo scorso anno sono stata ospite da lei, a Legnano, mentre portavo curriculum in quel di Milano, prima di rimanere incinta.
Quella volta lì feci il Risotto ai Porri, e il profumo (chiamiamolo così...) rimase in casa fino al giorno dopo!
E Francesca ancora se lo ricorda.


Orbene, mi trovavo al supermarket e tra una carota e una zucchina faceva capolino lui, il Porro.
Allora decido che è arrivato il momento (dopo più di 1 anno, orsù!) di rifare il Risotto e regalare anche alla nostra casetta il gradevole olezzo del Porro per un paio di giorni, altro che Glade!!!

Allora, acquistate 1 Porro, in casa avrete senz'altro del Vino bianco per sfumare, inoltre, se come me avete "tra i piedi" (non ancora, Leo è abbastanza pigro e a 10 mesi suonati ancora nemmeno gattona!) un nanerottolo di meno di un metro, sicuramente avrete anche una buona dose (circa 1 lt) di Brodo Vegetale (a dire il vero io avevo proprio un bel passato di: Carote, Zucchine, Finocchio, Cipolla, Sedano!) ma soprattutto, da bravi buongustai, non posso pensare che non abbiate in dispensa una confezione (anche aperta, eh, ne bastano meno di 200 gr) di Riso Carnaroli (o il Vialone Nano, sarò ripetitiva ma "il" risotto si fa soltanto con questi due qui). Poi se volete farlo proprio uguale uguale, allora avrete bisogno anche di circa 50 gr di Stracchino. Io ce l'avevo perché era l'avanzo del pranzo del nanerottolo, e che faccio, lo butto?


Quindi iniziamo: in casseruola Olio extra vergine a temperatura e ci buttiamo la parte non fibrosa del porro, tutto, e facciamo imbiondire, dopodiché aggiungiamo il Riso e lo facciamo tostare, poi sfumiamo col Vino e inziamo ad aggiungere Brodo (ovviamente CALDO!) sempre fino ad un dito sopra il livello del riso, aggiungendone solo quando necessita. La cottura perfetta è di solito intorno ai 16 minuti, il chicco rimane sodo, da cuore vivo. Appena fuori dal fuoco ho aggiunto lo stracchino... fatto!


Buon appetito,
Laura

giovedì 16 settembre 2010

Raccolta di Cereali

Prendo parte ad una raccolta, ho deciso di partecipare ad un sacco di cose in questo periodo... visto che nessuno sembra interessato ad assumermi... occupo il tempo, ovviamente sempre mentre il pupo dorme, che di giorno aver tempo è più complicato ;-)

Il Link della "Raccolta" è questo qui:
http://ilgattogoloso.blogspot.com/p/ragliamo-i-cereali.html
Mentre lo "Sponsor" che metterà a disposizione i Premi (che spero ardentemente di vincere...) si trova qui:
http://www.prometeourbino.it/

In bocca al lupo a tutti i partecipanti (però di più a me... ;-P)
Laura

martedì 14 settembre 2010

La Torta per la mia mamma

Le Roselline sono in Pasta di Zucchero, con due tonalità di Rosa e il Bianco 
Periodo di compleanni. Tra Agosto, Settembre e Ottobre in casa mia si svuotano le tasche... e si fanno Torte a iosa! L'ultima )ma la prima per importanza!!) sarà la Torta per il Primo Compleanno del Principe Nano (come lo chiamano lo zio Pietro e la zia Barbara), che sarebbe mio figlio ;-)


Intanto posto questa piccola delizia, una "Torta Mignon" che si è sommata ad un vassoio di piccole Finger Cakes che ho sapientemente "salvato" da quelle fatte per il Baby Shower ed ho conservato in freezer per l'occasione.



Baciotti e buonanotte.
Laura

venerdì 10 settembre 2010

Un bellissimo GiveAway


Ecco un bellissimo GiveAway: http://www.centostorie.it/public/wordpress/?p=1311, per una volta non tratta di cucina, come quelli a cui partecipo di solito... Stavolta si tratta di qualcosa per mio Figlio, eh già... "il mio tesssssoro"; Gollum docet!
Perché mi è venuto in mente Gollum?
Beh, in realtà ha una personalità che proprio non mi appartiene, ma ... se continuo a non trovare lavoro somiglierò sempre più a lui, in preda alla stessa sua dualità: da un lato vince Laura buona, dall'altra imbraccerei volentieri un kalashnikov e mi presenterei ad una folta quantità di individui, quelli che hanno reso il mercato del lavoro un suolo mercenario, dove ci si uccide per una miseria.

Vabbeh, cambio discorso e penso a quel che di bello ho: la mia piccola, nuovissima famiglia!
Leonardo ormai viaggia verso il più bel "numero 1" che io conosca: quello che campeggia in forma di candelina, sulle Torte del Primo Compleanno della Vita, meraviglioso traguardo.
Un traguardo del quale (finora, che ha 10 mesi suonati...) ho goduto ogni istante, e non so se benedire, per questo, la mia disoccupazione...
Parafrasando un famosissimo film degli anni 60: "Poveri ma Felici"!

Un saluto (anche se ancora non le conosco) alle ragazze che hanno pensato ed ideato la Libreria per bambini "CentoStorie", gioiello isolato in una periferia che non è (purtroppo) a misura di bimbo.
Eppur si muove qualcosa... staremo a vedere.

Intanto il Gruppo di Mammalatte (su Yahoo!), nato dall'esperienza del Consultorio di Via delle Resede, è a quota quasi 100 iscritte! Un altro bel traguardo.

Un abbraccio a tutte le Pre-Mamme, le Neo-Mamme e le Mamme più esperte.
Laura

giovedì 9 settembre 2010

Torta Ranocchio per il Compleanno di Monica

E un altro compleanno è arrivato...
Si, lo so, dal soggetto della Torta si potrebbe credere che Monica sia una bimba, invece no!
E' che lei ha una (in)sana passione per le Rane, ne ha collezionate a centinaia, di ogni tipo, e allora ho deciso "perché no"? Una bella Torta con Ranocchio... ho spulciato sul web ma non c'era proprio nulla... ovvero tutto quello che avevo trovato non mi piaceva...
Quindi ho fatto uno schizzo per capire bene la forma 3D, poi mi sono studiata i Fiori e le Foglie della Ninphea per completare la decorazione, e mi è saltato in mente di fare la torta come fosse un piccolo stagno, dal quale emergesse il Ranocchio.

Quindi ho iniziato a colorare e modellare la Pasta di Zucchero, e poi ho messo ad essiccare il risultato, ne è venuta fuori una foto piuttosto comica...
Il Ranocchio steso ad asciugare ...
Poi ho continuato la costruzione fino ad ottenere il risultato che volevo:
Torta con Ranocchio e Ninphea

Peccato che durante il trasporto per le vie di quartiere (Roma è rinomata per le sue BUCHE, l'asfalto è un terreno adatto ad un Camel Trophy...) lo smottamento abbia creato sul Dolce tanto sudato un sorprendente "effetto tsunami"... ed è arrivata alla meta così:
La Torta dopo il Viaggio...
Mi veniva da piangere... menomale che l'avevo immortalata prima del frontale del Ranocchio col Cartone!!!
Tanti Auguri Mo'!
Ti Voglio Bene.

Laura

lunedì 6 settembre 2010

Essere Food Blogger

Significa trascorrere ore (e giorni, e mesi... e anche anni!!!) a surfare tra ricette golose, foto meravigliose, parole esilaranti, commenti coinvolgenti.
Significa entrare a far parte di un mondo che ti "divora", una passione che ti accende, un fuoco che non si spegne mai.
Significa dedicare tempo e dedicarselo, in un tripudio di gusto, coccole, scambi, vita...

Il pensiero è dedicato a "Blunotte", autrice di bellissime torte,
espressione della tenerezza di chi le fa col cuore, sempre.
E la dedica è perché mi piace la sua iniziativa, spiegata qui:



... E con questo ... spero tanto di vincere la borsa cucita dalla sua mamma e gli altri indispensabili accessori di cucina (che poi non userei e terrei lì come pezzi da collezione!), messi in palio per le lettrici del blog.

In bocca al lupo a meeee ;-)
Laura

domenica 5 settembre 2010

La Torta per il 1° anno di Nina bon bon !

il Fiorellino centrale di Pasta di Zucchero, dove mettere la candelina
Qualche piccola Calla di Pasta di Zucchero, tra i ciuffi di Panna colorata ...
Eh già... un altro 1° anno è arrivato...!
Quando durante la gravidanza si è frequentato il Corso di preparazione al Parto, quando l'Ostetrica è una donna come Silvana Brucchi, quando la sua passione e l'amore che mette nel suo lavoro fanno si che intorno alle gestanti e poi alle neomamme si crei una fitta rete di solidarietà e mutuo soccorso... beh, allora succede che si trovano un sacco di nuove amicizie e che, prima o poi, arriva la carellata di "primi compleanni", per la gioia di tutte noi, soprattutto mia, che così mi diletto a far TORTE a più non posso ;-)

ed ecco la Torta ... quasi finita ...
Ecco quella per la nostra Nina, figlia di Anastasia.
Ancora tanti tanti auguri patatina dolcissima!!!

Torta completa ! ... o forse no ...
Ecco, ora si che è completa !

Baby Shower, il resoconto

Ahimé, devo ripetermi... gli italiani non sono pronti per una rivoluzione così grande: festeggiare il bebè prima che nasca...
Qui da noi è troppo radicata la cultura scaramantica, che vuole quasi un religioso silenzio fino al lieto evento.
Esattamente come il tacito divieto di non impaurire la gestante con racconti su gravidanze andate male, parti lunghi e dolorosi, cesarei d'emergenza, ecc.
E perché mai? Sono cose della vita, inutile nasconderle.

Insomma, questo per dire che non trovo giusto festeggiare la nascita di un bebè durante una fase delicata come il puerperio (i famosi 40 gg successivi al parto).
La fase in cui una famiglia ha bisogno di trovare nuovi ritmi, di assaporare ogni signolo istante della nuova dimensione, senza che l'affollamneto degli avventori turbi l'assai precario equilibrio di questi giorni così delicati.
Tutt'al più, se uno volesse esser d'aiuto potrebbe proporre alla famigliola di occuparsi della spesa, dei pasti, delle pulizie, ecc. Invece no, di solito si offre ai neo genitori "l'opportunità" di fare la spesa, uscire e pulire casa mentre il qualsivoglia "benefattore" bada al neonato...
Eh già!
Quindi, a meno che non si voglia fare le veci del bue e dell'asinello riscaldando l'ambiente o dei re magi rimanendo in muta adorazione, il resto dei buoni propositi degli avventori post-nascita (regalini compresi) vanno a farsi friggere dinnanzia all'inutile tour de force a cui sottopongono la neo-mamma anche solo per una "visitina"!

Tortino soffice glassato, con Pesca allo sciroppo & Amaretti

Tortino Limone & Cocco con Panna montata e perline argentate
Comunque, bando alle ciance, godetevi la carellata di Mignon e Biscotti che ho realizzato per il "nostro" (Federica Panella - Decoratrice e titolare della Bottega "Fantasie di Fiori", Alessandra Forte - Fotografa e Web Designer, ed io, Laura Di Lazzaro, Cuoca pasticciona ... ehm ... Pasticcera) primo "Baby Shower".
Margherite di Stresa con Smarties
Tortino al Cacao con Crema al Cioccolato bianco e Caffè
Panna Cotta con salsa al Cioccolato e mompariglia
Cheese Cake ai Frutti di Bosco

martedì 31 agosto 2010

Italian Baby Shower !

Si, ecco, stiamo preparando la nostra personale rivisitazione della famosa tradizione americana.
Eh ... loro si che sono in gamba!
Mica come qui da noi che mamma e bebè si festeggiano solo "dopo" (appena dopo, proprio subitissimo dopo, troppo presto a parer mio!) il lieto evento, per scaramanzia.
E noi povere neo-mamme, alle prese con mirabolanti manovre per conciliare allattamento, ninna (sua e nostra), igiene personale (semisconosciuta, confesso, almeno nei primi 40 gg dalla nascita dell'erede...), igiene della casa, spesa, sopravvivenza con qualcosa di commestibile!
Confesso: in buona parte cucinato da mia mama (santa donna) e in parte prodotti inscatolati, sottovuoto, surgelati ... che avrei preferito evitare ma nun c'avevo il tempo nemmeno di fare pipì, figurarsi lavarsi, vestirsi, uscire, fare spesa e poi pure cucinare ... tzè!
Invece, gli americani... ah, che tempra! Che saggezza! Che spirito comprensivo!
La mamma della gestante, oppure una parente o un'amica, organizza a sua insaputa (ma da quelle parti tutte se lo aspettano, è tradizione!) una bella Festa PRIMA della nascita del pupattolo, intorno all'ottavo mese di gestazione.
Un Party chiamato appunto "Baby Shower" (su Wikipedia e in altri siti è spiegato alla perfezione donde derivi ed in cosa consista) dove unitamente a sfiziosi dolcini tipici (immancabili i Cup Cakes, debitamente decorati con Glasse, Pasta di Zucchero, Crema al Burro e chi più ne ha più ne metta! Coloratissimi!) viene sfoggiata una scenografia degna dei migliori film di Hollywood!
Ogni invitata (tutte rigorosamente DONNE!) porta tutto ciò che potrà rendersi utile alla neo-mamma, in special modo una sontuosa "Torta di Pannolini" (da qui l'idea di chiamare la nostra versione "Festa del Pannolino") che servirà, per l'appunto, a non sovraccarica la famiglia anche dell'incombenza di andare a comprare i pannolini ...
L'idea della versione italiana è stata di Federica, titolare della Bottega "Fantasie di Fiori" qui a Roma, ri-conosciuta (andavamo a scuola insieme, ah ah ah!!!) spulciando l'elenco dei rivenditori "Wald", per far fare le Bomboniere per le mie Nozze-bis (lo scorso anno quelle civili, incinta di 7 mesi, quest'anno quelle religiose, in Sicilia, insieme al Battesimo del piccolo Leonardo).
Ebbene io mi occuperò della parte "mangereccia" e questi pubblicati sono alcuni disegnini preparatori, partoriti nella notte, quando tutto è silenzio ed il piccolo alieno giace tranquillo, beato, pacifico ... aggettivi che di giorno, ultimamente, gli si addicono davvero poco!
Spero di pubblicare presto il risultato che è uscito fuori da queste elucubrazioni notturne...
Leonaura (ovvero Leonardo+Laura!)