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mercoledì 26 gennaio 2011

Frolla (e Sacher...)


Sono in fila alla cassa del Discount.
Le peggiori nefandezze mangerecce sono ammonticchiate lì nei pressi. Perché mentre siete in fila, nervosi, sbavando, magari a ridosso dell'ora dei pasti e con un certo languorino che vi assale, loro sono lì per tentarvi...
Invece, vicino alla cassa del discount, trovo un bell'espositore di Libri, libricini di quelli senza pretese, quelli che costano dai 3 ai 7 euro massimo. Tra questi (manco a dirlo, eh) mi cade lìocchio su uno piccolino, direi tascabile, con il titolo emblematico (vedi immagine). Ad attirarmi, oltre il titolo culinario, sono i disegnini ad acquerello (mi fanno impazzire) ed una fantastica scoperta, all'interno: l'associazioni di frasi tratte da Testi più o meno famosi, o da film, che accompagnano questa o quella ricetta. Ad esempio le Madeleines di Proust in "Alla Ricerca del Tempo Perduto", o ancora l'elogio della Mela di Kahlil Gibran in "Il Profeta"... ma la citazione per la quale avrei comprato il libro anche in bianco, è il celebre scambio di battute con cui Nanni Moretti parla della Sacher Torte nel film "Bianca", che riscrivo in toto (merita).

Lei mi sta scavando sotto, mi toglie la panna, la castagna da sola sopra non ha senso.
Il Mont-Blanc non è come un cannolo alla siciliana che c'è tutto dentro, è come uno zaino:
lei se lo porta appresso per un mese e sta sicuro.
Il Mont-Blanc si regge su un equilibrio delicato, non è come la Sacher Torte...
Cosa?
La Sacher Torte
Cos'è?
Cioè lei praticamente non ha mai assaggiato la Sacher Torte?!
NoVa bè continuiamo così, facciamoci del male!

Vabbeh... la Sacher la faccio un'altra volta.
Che mio marito ieri m'ha detto: "ma le crostate t'hanno fatto qualcosa a te"? "no, perché?" "eh, non le fai più"... Come dirgli di no? E allora...


La Ricetta della Frolla del Libro

300 Farina
150 Burro
130 Zucchero
3 Tuorli
1 bustina di Vanillina (io non l'ho messa)
Buccia di 1/2 Arancia Bio
Sale 1 pizzico

Taglio il Burro a dadini e lo lascio ad ammorbidire a temperatura ambiente. Gratto la Buccia dell'Arancia nello Zucchero (esalta gli olii essenziali). Lavoro Burro e Zucchero. Aggiungo i Tuorli ed il Sale. Unisco infine la Farina. Faccio la palla e la metto in frigo per almeno mezz'ora. Stendo e faccio frollini o crostata. Forno a 180° per circa 40 minuti, finché non è bella biscottata.



domenica 16 gennaio 2011

All By Myself ...

... Ovvero: quando devi organizzare una Festa in casa e decidi di far tutto da sola. Finisce che la cosa riesce e anche bene. Poi il giorno dopo lo passi sul letto mezza morta, ma... maccheccefrega!!! L'importante è che tutto sia andato bene, tutto sia piaciuto, gli ospiti si siano divertiti e si siano sentiti accolti e coccolati. Il resto non conta! Dunque, non sto qui ad elencare le ricette di tutto quel che ho cucinato... che farei un Post d'un chilometro, a occhio e croce. Però la lista e le foto... beh, quello si, dai... dopo aver sudato tanto, vantarsi pubblicamente, vuoi mettere la soddisfazione?!? ;-))
E partiamo:
  • Caponatina agrodolce alla Siciliana con Melanzane, Peperone rosso, Carote, Cipolla
  • Polenta con Broccoli (con Capperi ed Acciughe), Besciamella classica e gratinati al Pecorino
  • Ciambella di Riso con Piselli, Pancetta affumicata e Provola affumicata
  • Strudel salato con Zucca e Salsiccia
  • Quiche con Zucchine, Gamberetti e Pomodorini caramellati
  • Tortini di Verza con Merluzzo, Patate, Cipolla e Curry

    Caponatina alla Siciliana
    Ciambella di Riso
    Ciambella di Riso
    Polenta e Broccoli
    Quiche Zucchine e Gamberetti
    Quiche tagliata
    Strudel con Zucca e Salsiccia
    Tortini di Verza
    Tortino di Verza

lunedì 10 gennaio 2011

Cadeau Gastronomici


Sempre della serie "mi piace confezionare piccoli pensierini", ecco un'altra ideuzza per regalini molto "easy".
Stavolta ho sfruttato un altro regalo per cucinare queste piccole delizie, ovvero il tris di Zuccheri di Canna Bio ed Equo Solidali (l'accoppiata che preferisco: Rispetto della Terra e Rispetto di chi la Lavora!), di cui uno (originario delle Filippine) adatto proprio per preparazioni agrodolci, sicché...

Necessitano:
Cipolline (meglio se fresche, ovvio, se poi sono anche Bio, goduria!)
Aceto di Mele
Zucchero di Canna qualità "Mascobado"
Sale
Olio e.v.o.

Procediamo:
In un padellino mettiamo olio e facciamo scaldare, disponiamo le cipolline con un pò di sale e a fuoco allegro le facciamo rosolare ben bene da un lato e dall'altro. Poi le cospargiamo di Zucchero, qualche goccia di Aceto, abbassiamo la fiamma e le facciamo cuocere per almeno mezz'ora, finché lo zucchero non inizierà a caramellizzare le cipolline (salsa più densa).
Mettiamo in barattoli puliti.

Io le adoro ;-P
Laura